Missionari di Maria, Comunità di Rivoli Veronese: settembre 2010

Preghiera di Madre Teresa

Signore, quando ho fame, dammi qualcuno che ha bisogno di cibo; quando ho sete, mandami qualcuno che ha bisogno di una bevanda; quando ho freddo, mandami qualcuno da scaldare; quando ho un dispiacere, offrimi qualcuno da consolare; quando la mia croce diventa pesante, fammi condividere la croce di un altro; quando sono povero, guidami da qualcuno nel bisogno; quando non ho tempo, dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento; quando sono umiliato, fa' che io abbia qualcuno da lodare; quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare; quando ho bisogno della comprensione degli altri, dammi qualcuno che ha bisogno della mia; quando ho bisogno che ci si occupi di me, mandami qualcuno di cui occuparmi; quando penso solo a me stesso, attira la mia attenzione su un'altra persona.

Missionari/e di Maria

ISTITUTO DI VITA CONSACRATA CLERICALE DEI MISSIONARI DI MARIA

STORIA
La famiglia religiosa dei Missionarie delle Missionarie di Maria è nella Diocesi di Massa Carrara - Pontremoli, Si tratta di una unica Famiglia Religiosa di ramo maschile (canonicamente eretto in IVCR Clericale, denominato « Missionari di Maria ») che di ramo femminile (canonicamente eretto in IVCR, denominato «Missionarie di Maria »). I Missionari e le Missionarie di Maria hanno in comune il Carisma e il Fondatore. il carisma dei Missionari e delle Missionarie di Maria, in estrema sintesi, è "essere Maria" non nel senso devozionistico del termine, ma piuttosto nel senso di una attenzione e di un impègno continuo e sempre più approfondito ad, attualizzare - come singoli sodali, come Comunità e come Istituto - la realtà stessa di Maria Santissima nella sua totale adesione a Dio e al suo progetto pei' contribuire alla salvezza dell'uomo aiutando lo a riscoprire la sua dignità unica e inconfondibile: il suo essere figlio di Dio, il poterlo chiamare Padre e la gioia profonda e alta di sapersi realmente figlio di Dio. I Missionari e le Missionarie di Maria si studiano di fare proprio il modo stesso in cui Maria ha attuato tutto questo, divenendo nel suo nascondimento, quasi mediazione tra l'uomo e suo Figlio. Così i Missionari e le Missionarie di Maria non hanno un campo "delimitato" di azione, ma ogni campo può essere il loro "campo" di azione nel raggiungere l'uomo, sebbene particolare attenzione pongano alla realtà stessa della famiglia (luogo primario in cui l'uomo nasce, cresce, si forma ... e può più facilmente scoprire la sua realtà di figlio di Dio, amato dal Padre). I Missionari e le Missionarie di Maria non ritengono di essere "qualcosa" o "qualcuno", di essere "indispensabili"; hanno coscienza di essere un niente nelle mani di Dio: un niente che Dio può utilizzare liberamente per raggiungere i suoi figli. I Missionari e le Missionarie di Maria, perciò, nella continua attenzione ad avere un cuore dalla capacità materna di Maria, cercano di divenire materno aiuto ai primi movimenti e ai successivi passi del cuore dell'uomo che si dischiude alla Grazia di Dio e all'obbedienza del suo Amore e nel fare questo accolgono e curano i "figli" che Dio di volta in volta presenta loro, senza mai dimenticare il primo per l'ultimo, anche se nell'atto di servizio pratico servono colui o coloro che i propri limiti fisici consentono loro di servire. I Missionari e le Missionarie di Maria, dunque, cercano di essere Maria che si avvicina all'essere umano per far nascere in lui Cristo e ricondurlo al dialogo con Dio. - I Missionari di Maria sono presenti sia nella Diocesi di Massa Carrara -- Pontremoli, sia nella Diocesi di Siena ¬Colle di Val D'EIsa - Montalcino, sia nella Diocesi di Verona, sia - come studentato - in Roma. - Inoltre i Missionari e le Missionarie di Maria si impegnano nella animazione di esercizi spirituali, di giornate di pn~ghiera e di spiritualitא e promuovono incontri di animazione vocazionale. Particolare attenzione dedicano alla fondazione spirituale delle famiglie, alla loro ricostruzione - se sono in crisi - e alla direzione spirituale. FONDATORE E PRIMO SUPERIORE GENERALE Dell'Istituto di VITA CONSACRATA RELIGIOSA CLERICALE dei MISSIONARI DI MARIA: p. V ALFREDO MARIA ZAMPERINI VALFREDO MARIA ZAMPERINI: figlio di fu Ferdinando e di fu FRANGIONI Elide, nato a San Quirico D'Orcia (SI), il 08 dicembre 1923, ultimo di quattro figli. Il padre fu funzionario di Stato; il fratello maggiore -Walter- morì ad Ala di Trento (TN) all'età di otto anni; la sorella -Adriana-, con cui il padre Ferdinando ha passato gli ultimi anni della sua vita, morì a Lerici (SP) nel 1985; il fratello Mameli, veterinario, morì a Sarzana (SP) nel 1993 per incidente stradale. Ha seguito corsi regolari di studi: il Ginnasio, ad Ala di Trento (TN) e a Livorno (LI); il Liceo Scientifico a Pisa (PI) e a La Spezia (SP). Iscrittosi nel 1942 al Politecnico di Milano (Ingegneria Industriale Meccanica), partì, però, militare al fronte jugoslavo-croato. Tornato in Italia riprese gli studi universitari che completò, conseguendo la Laurea in Ingegneria Meccanica., A contatto con la cultura scientifica e con il vasto mondo del lavoro, notò la mancanza di Dio nella vita della maggior parte degli uomini con cui venne a contatto e si rese conto del declino della realtà familiare. Ancora studente aveva già sentito, nel 1948, l'intimo desiderio di consacrare a Cristo la propria vita, con il particolare scopo di riportare una nuova maternità -la maternità di Maria nella famiglia, sì che l'uomo potesse tornare a riscoprirsi con più facilità veramente "figlio di Dio", potesse ritrovare la gioia d chiamare Dio "Padre". Entrò, allora, nell'Ordine dei Servi di Maria l' 08 dicembre 1953; vestì l'abito religioso il 15 gennaio 1954; fece la professione semplice il 16 gennaio 1955 e la professione solenne il 23 gennaio 1958. Completati gli studi teologici presso il Seminario di Pisa (PI), fu ordinato Sacerdote il 28 giugno 1959 a Pisa (PI) da S. E Mons. Ugo Camozzo, Arcivescovo di Pisa. Come Servo di Maria, dal 1956 al 1961 fu nel convento d Pisa; dall' agosto 1961 al febbraio 1962 fu al convento de "LI Poggerina" (Figline Valdarno - FI -); dal marzo 1962 all' aprile ( 1963 fu al convento di Marina di Carrara (MS); fino al dicembre 1964 si trovò a S. Giovanni in Persiceto (BO), 'al Centro Missionario della P.O.A.; in seguito fu al convento/Basilica d Montesenario (FI) e, nel 1966, al convento di Lucca (LU). Il 13 aprile 1966 ottenne, con Rescritto della Sacra Congregazione dei Religiosi, l'indulto di secolarizzazione (prot. n. 8092/66) e fu accolto e incardinato nella Diocesi di Piacenza dal Vescovo Mons. Fu Umberto Malchiodi, con lo scopo di formare una nuova Famiglia Religiosa Mariana (idea che era sin dall'inizio interiore desiderio del Rev. Sac. p. Valfredo M. Zamperini e, ormai giunta a piena maturazione). Fino al 1971 fu al Santuario di Zaffignano (PC), pur girando molto l'Italia in lungo e in largo, predicando, confessando, dando esercizi spirituali, dirigendo le coscienze e facendo opera vocazionale. Nel 1971 lasciò la Diocesi di Piacenza con Lettere di Escardinazione date dall'allora Vescovo di Piacenza Mons. Enrico Manfredini, in data 04 maggio 1971 e fu accolto e incardinato nella Diocesi di Apuania (oggi: Massa Carrara ¬Pontremoli) dal compianto Vescovo Mons. Aldo Forzoni che mise a sua disposizione la Villa della Rinchiostra, in via Mura della Rinchiostra nord n. 7. Qui presero sviluppo le due Famiglie Religiose dei Missionari di Maria e delle Missionarie di Maria, approvate come Pie Unioni il 07 dicembre 1974 (prot. n. 1012/bis e 1012/ter). Da allora p. Valfredo M. Zamperini non ha piש lasciato la Diocesi di Massa Carrara Pontremoli come sede principale della sua attività e della sua Fondazione. Dal 1973 al 1984 ebbe dal compianto Vescovo Mons. Aldo Forzoni l'incarico di professore di ascetica e mistica nel Seminario Maggiore "Ss. Carlo e Ambrogio" della Diocesi di Massa Carrara Pontremoli. Nel corso degli anni, a seguito dello sviluppo della Famiglia Religiosa, ha molto diminuito il suo spostarsi per l'Italia, pur continuando a dettare esercizi spirituali e a dirigere le coscienze. Nel contempo la Pia Unione Sacerdotale dei Missionari di Maria e la Pia Unione Femminile delle Missionarie di Maria hanno ricevuto successive approvazioni dai Vescovi succeduti a Mons. Forzoni: Mons. Bruno Tommasi (approvazione in data 08 dicembre 1990, prot. n. -1521) e Mons. Eugenio Binini (approvazione in data 08 settembre 1995, prot. n. 571/09 per la Pia Unione Sacerdotale dei Missionari di Maria e in data 08 settembre 1996, prot. n. 345/96/03 per la Pia Unione Femminile delle Missionarie di Maria). Infine, con Decreto del Vescovo di Massa Carrara - Pontremoli, Mons. Eugenio Binini, in data 08/12/1999 (prot. n. 387/01/99 per la Pia Unione Sacerdotale e 388/01/99 per la Pia Unione Femminile) ט stato eretto canonicamente l'Istituto di Vita Consacrata Religiosa Clericale dei «Missionari di Maria» e l'Istituto di Vita Consacrata Religiosa Femminile delle « Missionarie di Maria », entrambi di diritto diocesano. 1) CASE DELL'ISTITUTO: - DIOCESI DI MASSA CARRARA-PONTREMOLI: 1) CASA GENERALIZIA E DI FORMAZIONE; 2) COMUNITA’ְ DEL CARMINE, con Santuario annesso; 3) COMUNITA’ DI AVENZA, con la cura di una parrocchia. - DIOCESI DI SIENA - COLLE DI VAL D'ELSA ¬MONTALCINO: COMUNITA’ְ DI UOPINI, con la cura di due parrocchie e di un Centro di Spiritualità in fase iniziale di sviluppo. - DIOCESI DI VERONA: COMUNITA’ DI RIVOLI, con la cura di una parrocchia. 2) ATTIVITA’ PREMINENTI DELL'ISTITUTO: 1) Predicazione di corsi di esercizi spirituali; 2) predicazione di giornate di spiritualità mensili; 3) direzione spirituale; 4) conduzione di una casa di spiritualità dell'Istituto, in Siena; 5) cura particolare delle famiglie; 6) guida di famiglie associate ali 'Istituto; 7) parrocchie; .8) santuario; 9) collaborazione diretta con gli uffici diocesani

Missionari di Maria, Comunità di Rivoli Veronese

giovedì 9 settembre 2010

Ordinazione Presbiterale

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